Quello che il superiore afferma, l'inferiore conferma: questo il teatrino minimo a cui si è assistito nei giorni della Liberazione! Quindi per un pinocchietto qualsiasi che afferma che i meridionali a volte sono inferiori c'è una meridionale con il suo naso che in quanto inferiore conferma che la povertà alla lunga rende tali!
Nei giorni della commemorazione dei partigiani che dal Nord al Centro ed al Sud non hanno abbassato lo sguardo e non si sono girati dall'altra parte quando l'umanità ha perso traccia di se brancolando negli abissi dell'orrore, per la gentilezza di voler dare una risposta a tutti, anche in un momento in cui la pandemia ridicolizza il concetto di superiorità, vale la pena rovesciare, rivoltare, rivoluzionare questa categoria dell'io. Cosa ci fa sentire figli di un dio inferiore da dover rispondere a questo tipo di provocazione?
La coscienza dei nostri limiti?
Il sentirci inadeguati in certe situazioni?
Il sentirsi talvolta impotenti d'innanzi alle prepotenze, alle ingiustizie di alcune condizioni?
Il sentire il peso ed il soffocamento di ndranghete, camorre, sacre corone ed altre infami organizzazioni ? C'è l'esempio di tante persone che non hanno abbassato lo sguardo e non si sono girate all'altra parte di fronte alla superiorità indiscussa, incondizionata del nulla impastato col niente!
La storia, la filosofia, la scienza, la bellezza ci hanno sempre confortato ed hanno prodotto il massimo anche in questo angusto stato, financo, alfine, per moral tenzone, a liberarci dal giudizio e dalla condizione!
bybyfato
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