ormai al tramonto decido di fare un bagno pacificatore.
E meraviglia delle meraviglie trovo un mare incantato
abbandono l'asciugamano su una spiaggia ormai deserta e
mi immergo in acque trasparenti come solo un tempo
ci si poteva immaginare su un litorale laziale.
Sotto rocce e ricci rendono questo tratto ostile
a chi al mare associa la morbidezza della sabbia,
non ad un surfista che nel frangente accarezza la risacca.
Mare punto di unione e armonia tra confusione e noia
che placa la mente dagli ingorghi dei pensieri
e rivitalizza il corpo con i sogni di ieri.
Mare che ti restituisce nuovo e coerente
con i sogni di sempre: una vela con cui solcare,
una tavola su cui surfare, una maschera per spiare
e perdersi, sparire e poi tornare...
carico di energie........quelle del mare.
Pachino Express |
L'ultima..era a base di ricci nobilis e applecake per dei thetraidrocannibalis ..che impasticcati di pachino ed alcali hanno placato i languori con languide linguine ed a torta o a ragione son sublimati in tanti bignè di Sangiuseppe.
bybyfato
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