lunedì 15 febbraio 2016

A mare un tramonto amarillo...

 Ieri è stata una giornata dedicata ai miei due amori: il primo moro non si scorda mai di me ed al mattino è venuto a buttarmi giù dal letto fregandomi anche un calzino.
Il nostro impegno mattutino consiste nel lanciare una pigna giù per il prato dentro un vecchio calzino e nel riportarla su con finte a sgusciare degne di un halfback: ma  fuori sembrava il porto delle nebbie quindi ci siamo preparati una ricca colazione a base di pollo, manzo e cereali e ci siamo messi a sbrigare le nostre faccende: io a portare a termine un polipollicione in acquerello e due lavatrici e lui a smaltire un po di ossa nascoste nell'armadio. Con un occhio alle evoluzioni meteo ed un altro a fare la pellet alla gatta che ha l'abitudine di pisciarci su. Un pranzetto leggero: lui salta preferisce una abbondante colazione ed una sostanziosa cena,  e si è fatta l'ora di scendere a valle a trovare il nostro secondo significativo Lui!! Era dalla sera prima che fantasticavo su questo incontro..e man mano che venivo giù la nebbia si diradava..ed il vento leggermente calava.. percorsi tutti d'un fiato i pochi kilometri d'Aurelia che mi separavano.. eccolo apparire in tutta la sua immanenza  d'innanzi  a me: quando si dice A mare!!  Vedevo bellezza in ogni sua sfumatura,  provavo gioia per ogni sua spuma:  non vi dico l'ebrezza di ogni sua carezza. Due cristoni neri in piedi sulle acque!! E' fatta: previsione azzeccata..altro tramonto con surfata.  Ho guardato negli occhi il mio primo moro che soffre di gelosia quando il dovere mi chiama a mare. Di peso l'ho dovuto render solidale ..ad una barca ed ho quindi indossato la divisa da diabolik del mare!!
E' stata subito danza:
tagatà tagatà..
ola hop ola hop
ed intanto è uscito il sole
si è acceso il verde bosco della Tolfa
i sax a riva hanno cambiato swing
ed il vento ha pensato bene fosse il momento di cedere la mano...
non dico su e giù ne avanti e indietro perchè si potrebbe equivocare:
ma quello che è successo è qualcosa di più complesso di un amplesso..
un senso di appartenenza ed immersione totale, di calore ed estasi da estate piena.
Neanche il bisogno di pagaiare: per partire ti dava Lui la spalla e stavi in piedi sulla spuma,
subito parete e quasi tubi come un colombo in viaggio di piacere,
e mentre amareggi con passione si accende un Sole giallo di gelosia
che trasforma in oro tutto quello che tange e ti distrae e stordisce per riprendersi il suo Mare..
e tu non puoi che ritirarti felice spettatore di questa quotidiana miracolosa: è fusione!!

Per fortuna non ero solo a godere di tanta bellezza ed a riva c'è chi ha rubato qualche scatto di questo quotidiano amplesso ed io a tarda sera col mio primo lui li da presso.. ho potuto cantare il mio cantico di consumati polpastrelli!!

A mare amarillo
bybyfato

Le foto da cui ho potuto riprendere le suggestioni:
"Cosa vuol dire a..mare il tramonto" by Vanessa Baiona

"Tra..monti d'onde e rami d'oro" by Vanessa Baiona

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