venerdì 26 giugno 2015

Crack: Roma s'è rotta

Crack: Roma se rotta!!
Ieri son rimasto più volte nelle spire di questa città:
uscito presto per recuperare alcune magliette stampate per il Crack,
son rimasto bloccato sul raccordo per il pre pre ponte lungo.
Rinunciato alle magliette, ho lasciato la macchina..non lontano da Ponte Lungo
per andare col metrò a piazzale Flaminio per un colloquio con l'agente.
Confermo: l'agente mormora...un italiano con uno spiccato accento francese, parlava piano piano..e quasi non riusciva a piazzare parola tra l'una e l'altra vignette che gli mostravo a saetta.
Di nuovo metro e macchina con traffico da chiusura negozi, ed infine mi son perso nell'intorno di Forte Prenestino che erano le due mezza di notte e nessun cartello stradale o local in giro in grado di darmi una indicazione!
Mentre attraversavo roma..soddisfatto comunque per la vendita della mia prima stampa..mi è tornato in mente sto pezzo ispirato ad un grande..che questa città l'ha amata,
odiata e fino in fondo vissuta:


Roma è.....

Si è vero mi son ispirato a Remo Remotti maledetto Edo m'hai scoperto anche stavolta.......

Roma è.....
Roma è spazzatura abbandonata e una ragazza che aspetta un passaggio: è innamorata.
Roma è nei cieli puliti, lavati da un acquazzone e ne senti l'odore.
Roma Ostia, osteria e chiese incensate.
Roma Bingo, Warner, Mac con bambini parcheggiati.
il mattoncino rosso
Roma incantata, deserta, desolata, indemoniata, intasata, energia concentrata.
Roma in fila per un cinemercoledì, per il derby, per una Romaratona, per una battona.
Roma che la notte, la mattina, il pomeriggio sonnecchia, perchè ha fatto tardi e non accetta mai di esser vecchia.
Roma fascista, comunista, poi progressista, prima monarchica, Roma sicuramente anarchica.
Roma palazzi fatiscenti, ville patrizie, portici accoglienti per immigrati e vecchi indigenti.
Roma Vaticana, Roma Sottana tutta preti e mignotte ma fuori le porte.
Roma col freddo dell'Eur e il brivido del Luna Park.
Roma col caldo di trastevere ed il cioccolato a campo de' fiori.
Roma che resiste ai Pizzarito con pizza al taglio in ogni dove
Roma dentro il tressette, fuori piove.
Roma subuteo e risiko poco, Roma che rosico se fuori c'è il sole.
Roma ingolfata bloccata: si sblocca d'incanto se la partita è cominciata.
Roma disperata arrivata e ripartita da una stazione che non è mai finita.
Roma che si appoggia per secoli ad un anfiteatro ma costruisce un auditorium forse già… superato.
Roma colorata dalle urla dei manifestanti, Roma che ha soffocato nella sua burocrazia tanti cambiamenti.
Roma sconfinata oltre il raccordo anulare.. Roma che devi andare al centro se vuoi respirare.
Roma che è qua: accoglie, soffre e fa soffrire, ma dispensa emozioni a non finire.
Roma che sfotte irriverente il Lazio che è più grande, più vecchio e fa meno presenze.

Roma che tifa Catanzaro perchè Roma è eterna e sopravvive a tutte le meschinità… e conquista i barbari di questa terra  ..
E io stasera mene vado  a Catania...

Roma: venerdì12 novembre 2004 15.44

Il Crack si è rilevato al di sopra delle mie aspettative ..molto interessante e stimolante con degli spazi splendidi per le esposizione di  opere  e format..veramente dirompenti..
Da oggi saranno disponibili anche le magliette bianche  nere con il mattoncino rosso..vi aspetto al forte  sino a domenica dalle 17.00 ad oltranza..

bybyfato

Nessun commento:

Posta un commento