giovedì 12 febbraio 2015

I diamanti di Bolgheri

I cipressi che a Bólgheri alti e schietti
Van da San Guido in duplice filar,
Quasi in corsa giganti giovinetti
Mi balzarono incontro e mi guardâr.

Mi riconobbero, e — Ben torni omai —
Bisbigliaron vèr’ me co ’l capo chino —
Perché non scendi? Perché non ristai?
Fresca è la sera e a te noto il cammino.

L'altro giorno mi ritrovai innanzi a San Guido..a distanza di dieci anni da un ride notturno verso la liguria in cui avevamo cenato di corsa in una enoteca sotto la sua torre: finalmente la possibilità di scoprire i diamanti di Bolgheri in pieno giorno con una splendida luce di tramontana e con i colori a portata di mano.
Anche in questo caso il tempo era poco per via del ride in corso verso il carnevale di Viareggio ma... dopo un cappuccio in compagnia di Eva e Dina,








un bello scambio con Gabriele lo scultore "de cotto" che ha saputo mettere nelle sue crete tutte le prospettive del borgo:
https://www.youtube.com/watch?v=UAQbyaPfdMM
mi son potuto sedere e breve manu appuntare almeno le tinte di questo incredibile intervallo mentre si provvedeva a prendere due bottiglie..del suo celeberrimo rosso...




la torre di Bolgheri


 bybyfato

Nessun commento:

Posta un commento