giovedì 2 maggio 2013

Mino Piccolomini...un nome un destino


Mino Piccolomini.. un nome un destino:
Mario Netta aveva la chiara sensazione di essere manipolato.
Jò Catore non sopportava di perdere ... soprattutto quando era in coppia con il suo amico....Massimo Impegno.
Gian Duiotto era dolcissimo con tutti....
Dina Mitarda usciva troppo tardi con le sue notizie bomba.
Tony Ficante era l'unico che riusciva a placare Rino Faringe.
Volava alto Carl Linga mentre non accettava d'invecchiare Roby Vecchi.
Dino Colato andava in giro con il misterioso Gino Chiera, e Turi Stica....sene fregava: viaggiava solo ..in classe economica.
Gianni Zero si sentiva una nullità…fuori dalle mura del Vaticano.
Già… dal mese di Gennaio ero sicuro che alla cara fregna avrebbero dato delle opportunità… ma sulla brunetta dei ricchi consulenti e poveri impiegati statali chi avrebbe scommesso un soldo bucato...chi avrebbe potuto immaginare che un così piccolo essere avrebbe potuto produrre tante immani cazzate?

Per non dimenticare il 2008:....era l'era in cui La..Mara Carfregna andava alle pari opportunità, Renatino Brunetta era ministro della Funzione Pubblica....ed io manifestavo in questo modo le mie perplessità: a 9 anni di distanza penso che il giovane turco: l'Orlando fumoso, Lo..renzi Jovanotto, il pre..occupato ministro del lavoro Poletti ed il ministro sempre in scadenza Dario Calenda non siano da meno:





dopo tutto questo tempo ed energia andata in fumo: quanto avrebbe risparmiato l'Italia con una buona legge sulla liberalizzazione delle droghe leggere?



by by fato

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